ROMA, 20 febbraio 2019 – Rinnovare il volontariato e creare dei Generatori di buone pratiche per il bene della comunità. Con queste finalità il progetto “Generatori”, ideato dall’Ente di Promozione Sportiva OPES e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sta attraversando l’Italia per entrare in contatto con ragazzi e ragazzi di età compresa fra i 14 e i 19 anni. Nella giornata di lunedì 18 febbraio le porte del Liceo Scientifico “Carlo Cattaneo” di Torino hanno aperto i loro battenti per accogliere questa importante iniziativa che mira a migliorare il tessuto sociale italiano e il Terzo Settore. Nella prima delle due giornate di presentazione previste (la seconda è in programma giovedì 21 febbraio) sono stati coinvolti 150 studenti. I ragazzi hanno ascoltato le testimonianze dei relatori, uomini e donne che ogni giorno si mettono al servizio dei cittadini piemontesi, ed hanno potuto capire che cosa vuol dire fare volontariato in Italia ai giorni nostri.
Il presidente del comitato regionale di OPES Piemonte, così come le altre persone intervenute all’incontro con gli studenti (Deimos Palmero, vice presidente del comitato regionale di OPES Piemonte; Pasquale D’Alessandro, comandante XI RSS Guardie ai fuochi; Luca Marino, vice
comandante XI RSS Guardie ai fuochi; Laura Imperiale, in rappresentanza dell’associazione ACMOS), è rimasto favorevolmente impressionato dall’interesse dei ragazzi e dall’interazione che si è instaurata durante l’incontro. Alla fine è emerso un dato positivo: alcuni studenti del Liceo Scientifico “Carlo Cattaneo” hanno già avuto esperienze di volontariato con alcune pubbliche assistenze torinesi o con programmi sviluppati dagli oratori.
In attesa del secondo appuntamento di Generatori con i ragazzi del prestigioso Liceo Scientifico, è possibile già affermare che i teenager torinesi si sono già immersi nel progetto di OPES e sono pronti a fornire il loro contributo per rinnovare il volontariato.