Percorsi di volontariato: per Davide c’è necessità di aiutare le famiglie con i figli affetti da patologie
Per Davide S., uno dei ragazzi che ha seguito la FAD del Progetto Generatori, c’è grande necessità di aiutare le famiglie con figli affetti da gravi patologie, offrendo loro vari servizi.
La mia idea per una campagna di volontariato è di poter aiutare le famiglie che hanno figli affetti da gravi patologie. Per realizzare ciò vorrei fondare un’associazione che offra gratuitamente a queste famiglie i vari servizi di cui hanno bisogno.
Tra le necessità di queste famiglie c’è sicuramente quella del trasporto dei figli in ospedale per le terapie; per questo come soluzione ho pensato ad un servizio di navetta che possa portare i bambini/ragazzi verso l’ospedale per le terapie, e poi riportarli a casa.
Nel trasporto dei ragazzi, alcuni genitori potrebbero non voler lasciare i propri figli da soli. Per questo offrirei la possibilità ai genitori di accompagnare i propri figli in ospedale senza dover prendere la loro macchina per raggiungerli.
Inoltre vorrei espandere la mia associazione assumendo anche delle persone qualificate per aiutare i ragazzi durante le terapie in ospedale. Persone come animatori e clown che rallegrino loro le giornate passate in ospedale facendoli divertire.
Per finanziare questa attività servirebbero dei fondi per provvedere alle spese che richiede. Perciò organizzerei una raccolta fondi in modo tale da ricavare il denaro di cui necessito.
In seguito cercherei di rendere la mia associazione una ONLUS riconosciuta in modo da poter usufruire dei contributi da parte dello stato.
Molte famiglie sono costrette a percorrere chilometri e chilometri per raggiungere la città in cui i figli sono sottoposti alle terapie adeguate.
Un esempio è quello degli ospedali romani che ricevono pazienti da molte regioni. Questo accade perché le strutture ospedaliere delle altre regioni non hanno gli strumenti adatti per le cure di specifiche malattie, soprattutto per quelle gravi e rare.
La mia associazione infatti, potrebbe mettere al servizio di chi ne ha bisogno, delle strutture come appartamenti o alloggi, così da evitare alle famiglie che provengono da altre regioni, di spendere ulteriori soldi per pagare il soggiorno negli alberghi.
Queste strutture che metterei a disposizione, garantirebbero quindi il vitto e l’alloggio a tutte le famiglie che ne hanno bisogno.
I bambini che soffrono di patologie gravi possono essere impegnati nelle terapie anche tutti i giorni per varie ore al giorno. Di conseguenza non gli resta il tempo di seguire le lezioni a scuola come gli altri e di ricevere l’istruzione che gli spetta.
Per questo ho pensato di assegnare a questi bambini degli insegnanti che vadano nelle varie strutture messe a disposizione (ossia nelle loro temporanee case) per fornirgli lezioni a domicilio, garantendo loro, l’istruzione di cui necessitano.
Questa è la mia idea per permettere alle famiglie di stare accanto ai loro figli durante le terapie, ma soprattutto per aiutare gli stessi bambini a vivere questi momenti difficili insieme ai loro cari e a rendere le loro giornate un po’ più serene.