Percorsi di volontariato: l’ASD per bambini diversamente abili di Emiliano
Emiliano S., uno dei 500 Generatori del progetto, fonderebbe una ASD rivolta principalmente a bambini con disabilità di lieve grado.
Il Volontariato di Protezione civile ricopre un ruolo di primaria importanza. L’evoluzione della cultura di settore ha portato allo sviluppo di un processo di crescita continuo e costante del volontariato in collaborazione con gli Enti e le Istituzioni senza mai sostituirsi a loro ma integrandosi con loro in modo organizzato e professionale.
Se io dovessi intraprendere una campagna di volontariato, l’associazione che mi piacerebbe fondare, è l’associazione sportiva dilettantistica, occupandomi di bambini con disabilità di lieve grado.
Il mio obbiettivo sarebbe quello di dedicare a loro un tempo di svago costruttivo e ricreativo, regalandogli del tempo per farli sentire bene e a proprio agio, costruendo con loro sport di squadra, giochi e piccole gare per stimolare la loro volontà e interesse nel mondo dello sport.
Da sempre lo sport viene considerato una fonte essenziale per il benessere dell’uomo, quindi penso che stimolare la capacità e l’intelligenza di un bambino con disabilità, con il mondo sportivo, sarebbe per me una vittoria personale, in quanto mi sento più fortunato di loro, perciò in dovere di aiutarli in un campo che mi ha sempre appassionato.
Vorrei realizzare questo progetto con un gruppo di amici coetanei, in modo che abbiamo tutti le stesse idee e le stesse forze per affrontare un gruppo di bambini in serenità e capacità mentale, aiutando le rispettive famiglie a gestire i propri figli con problemi in un momento di libertà sia per i ragazzi che per loro stessi.
Gli spazi per realizzare tutto questo potrebbero essere tanti, ma credo che si potrebbe creare anche con fantasia e voglia di fare.
Ad esempio chiedere alle palestre di zona, anche solo un’ora a settimana l’uso di una sala o di uno spazio per far giocare ed allenare in sicurezza dei ragazzi più sfortunati di noi.
Altrimenti trovando dei fondi, la cosa migliore sarebbe quella di creare una struttura specifica per loro, ma qui si avrebbe bisogno di tanta beneficenza o sponsor che investono dei soldi per la felicità di bambini con disabilità.
Esistono tante associazioni che oggi si occupano di questo, e so che è molto difficile avere regolari permessi e autorizzazione per realizzare questo mio obbiettivo, ma sono sicuro che con la buona volontà e la pazienza si riesce ad ottenere quello per cui si crede.
Per iniziare sarei anche disposto ad affiancarmi a qualche associazione già esistente, fare dei corsi riconosciuti dalla regione, per acquisire esperienza e disinvoltura per interagire con professionalità a questo mio progetto.