Percorsi di volontariato: per Raffaele sono importanti lo sport e lo studio
Raffaele E., uno dei 500 Generatori di buone pratiche, fonderebbe un’Associazione di Volontariato dedicata a tutti i tipi di sport e alle persone che vogliono studiare.
Il volontariato è un’attività creata per aiutare persone in particolari situazioni, come la disabilità, dove c’è gente volontaria che fornisce assistenza a chi ne ha bisogno, si occupa anche di dare una mano a persone colpite da una calamità naturale, cercando di portare qualunque cosa per permettere alla gente colpita di riprendersi, una piccola casa(tenda) per dormire, cibo ecc. Al giorno d’oggi fare volontariato sta diventando sempre più diffuso ci sono ricchi, anziani che cercano di dare una mano, ma soprattutto molti giovani hanno intrapreso questa iniziativa per provare nuove esperienze, per esempio fare l’animatore presso strutture come parrocchie in modo gratuito per aiutare le persone con difficoltà economiche, fare i clown per i bambini malati negli ospedali oppure sostenere dei progetti come una raccolta dei fondi da poter mandare poi ai più bisognosi. Personalmente se dovessi intraprendere una campagna di volontariato sceglierei di fondare un’associazione interamente dedicata allo sport dove ognuno sceglie quello che vuole fare in base ai propri gusti e anche un’attività di studio, vorrei fare questo perché sono un’amante dello sport e della cultura, pratico basket, uno sport veramente bello dove devi saper usare testa e tecnica, fare sport inoltre porta tanti benefici sia al corpo che alla mente. Mi piacerebbe creare quest’associazione insieme ai miei amici e anche con alcuni familiari. Quello che vorrei fare è organizzare allenamenti, tornei, e amichevoli per mettere in pratica ciò che viene appreso e per divertirsi, può partecipare chiunque, ragazzi e adulti. Ovviamente c’è bisogno di attrezzatura e di soldi, per permettere ciò si potrebbe fare che ognuno mettesse da se qualche soldo così da ottenere una buona parte di denaro, così da comprare quello che serve. Oltre alla pratica organizzerei anche dei corsi di teoria dove viene spiegato il regolamento oppure la storia di alcuni giocatori o squadre. I principali fruitori vorrei che fossero persone con disabilità così da farli divertire nonostante la loro situazione, magari cercando di vincere anche qualche torneino per portare a casa delle piccole coppe in ricordo delle vittorie. vorrei anche aiutare i ragazzi che hanno perso i genitori oppure orfani sin dalla nascita con attività di studio e di svago con appositi insegnanti o anche dei ragazzi volontari per farli stare meglio. Queste sono le mie idee sul volontariato, penso che sia davvero un’esperienza unica, indimenticabile e ricca di emozioni. Inizio a pensare che unirsi al volontariato possa cambiare davvero la vita delle persone che ne hanno bisogno. Nella mia famiglia c’è qualcuno che lo ha fatto e da quello che mi ha raccontato sembra veramente bello, faceva l’animatore in un centro estivo di una chiesa, intratteneva i ragazzi e facevano delle attività divertenti, si dovrebbe provare prima o poi.