Percorsi di volontariato: Simone vuole aiutare le donne in dolce attesa
Simone P., uno dei 500 giovani che hanno deciso di diventare Generatori di buone pratiche, vorrebbe aprire un’associazione di volontariato per aiutare le donne in dolce attesa che sono in difficoltà.
Sono un ragazzo di 20 anni, mi chiamo Simone P. e abito a Roma.
Il volontariato è un’attività di aiuto che chiunque, da solo o in associazioni, può decidere di fare. Si tratta di mettere le proprie capacità, anche le più semplici, a disposizione di chi ne ha bisogno. Si fonda sul principio della solidarietà e può essere rivolto a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto: senzatetto, migranti, bambini abbandonati, animai. Sono diversi gli ambiti in cui un volontario può operare, senza contare poi il lavoro come volontario nella Croce Rossa.
Il volontariato è molto importante nella società in cui viviamo: la realtà che ci circonda è ogni giorno più difficile da gestire ed affrontare. Ci sono problemi a lavoro, persone in fuga dalla guerra che cercano rifugio nel nostro paese, bambini abbandonati; migliaia di persone in Italia hanno bisogno di aiuto ed è fondamentale che anche i giovani siano sensibilizzati su questo tema. Non importa perché una persona si trovi in una condizione di difficoltà: può capitare a tutti di prendere una decisione sbagliata, ad esempio, e la vita, per quanto meravigliosa, spesso non perdona. Aiutare il “diverso”, donare un pasto caldo o abiti vecchi sono attività piccole che però possono donare sollievo a chi le riceve. Fare volontariato non deve essere per forza un’attività impegnativa come avviene per chi decide di entrare nella Croce Rossa, ma può anche portare via un paio di ore alla settimana andando a distribuire pasti caldi alla Caritas, aiutando le associazioni che operano sul territorio per le persone in difficoltà: basta aprire il proprio cuore verso tutti. Anche aiutare al canile comunale è un’attività di volontariato importante. I giovani dovrebbero avere la possibilità di provare una qualsiasi attività di volontariato che si addica e che, soprattutto, interessi loro. Intraprendere questo cammino significa trovarsi anche davanti a situazioni difficili e che vanno a colpire il nostro cuore e la nostra sensibilità, per questo è importante che sia un’attività fatta con passione. Come dicevamo all’inizio del tema, la società in cui viviamo è piena di rischi e difficoltà, aiutarsi l’un l’altro è la base per poter sopravvivere in questa giungla urbana: invece di pensare “a me non succederà mai”, provare a rimboccarsi le maniche e stare accanto di chi sta attraversando un momento di crisi forte è ciò che serve.
Come idea di volontariato personale (vista anche la mia situazione) pensavo, a una campagna a favore delle donne in stato di gravidanza che magari sono sole e quindi hanno difficoltà nello svolgere le azioni abituali, come fare la spesa, comprare medicine etc…