Ultimo weekend di ottobre tra sport e volontariato a Roma e a Torino
Un weekend tra sport e volontariato, tra informazione e formazione e tra teoria e pratica. I prossimi 26 e 27 ottobre gli sportivi e i frequentatori di due centri sportivi affiliati ad OPES entreranno in contatto con le tematiche del progetto Generatori. Al “Bracelli” di Roma e all’”Happy Family” di Torino, infatti, sono in programma due appuntamenti dell’iniziativa che promuove il volontariato tra i ragazzi e le ragazze di età compresa fra i 14 e i 19 anni.
Nella Capitale e nel capoluogo della regione Piemonte l’ultimo fine settimana di ottobre sarà all’insegna del senso civico, del concetto di bene comune, di cittadinanza attiva e del significato di impiegare il proprio tempo libero per qualcosa di utile, come svolgere un’azione volontaria che generi valore nella collettività. Le attività fisiche e sportive ed i corsi dei due centri si interromperanno per qualche ora, per permettere ai relatori e ai formatori di spiegare ai giovani le finalità del progetto. Generatori vuole che le nuove generazioni crescano con la consapevolezza che il volontariato sia fondamentale per il tessuto sociale e con quel senso di responsabilità che li renderà delle persone migliori. Per questo motivo li sprona a guardare la realtà con il filtro giusto: i loro occhi, e non con gli strumenti forniti dalle applicazioni più cool e social, presenti negli smartphone. Nel corso della due giorni, alternando momenti prettamente informativi e formativi ad altri molto più “active”, li inviterà a compiere dei piccoli gesti significativi per il loro territorio. Ripulire un parco, prendersi cura del verde pubblico o togliere dei graffiti da un muro, ad esempio, rappresentano l’espressione concreta, la realizzazione e la comprensione di concetti come bene comune o cittadinanza attiva. Inoltre, simili iniziative possono diventare l’interruttore di una nuova missione o di un impegno sociale concreto.
Al termine dei 18 mesi di progetto, infatti, l’iniziativa di OPES vedrà nascere 100 nuove associazioni di volontariato, costituite proprio dai ragazzi coinvolti in questa meravigliosa avventura a carattere nazionale. Prima di avviare la loro campagna o attività di volontariato, i ragazzi selezionati dovranno essere formati. 500 teenager, i futuri attori protagonisti o ambasciatori di buone pratiche utili alla collettività, parteciperanno ad un percorso formativo di 20 ore extracurriculari. Accedendo ad una piattaforma FAD, a partire dalla metà di novembre, riceveranno tutte le nozioni utili per costituire un’associazione e per operare su un determinato territorio in sicurezza.